Airbus, vero e proprio colosso aeronautico europeo, è finita nel mirino dell’autorità anti-frode britannica, che nei giorni scorsi ha avviato un’inchiesta. Lo ha confermato lo stesso Britain’s Serious Fraud Office, dopo che la holding aveva reso noto per prima d’aver ricevuto un avviso d’indagine. Gli episodi sotto investigazione riguarderebbero presunte tangenti versate a “terze parti” per ora imprecisate.
Il dossier è stato aperto sulla base di irregolarità emerse in alcuni documenti consegnati in aprile dalla medesima Airbus al governo della Gran Bretagna per ottenere l’accesso a una linea di credito. La società ha il suo quartier generale a Tolosa, in Francia, ma fra i suoi numerosi stabilimenti europei ne ha più d’uno operativi nel Regno Unito, dove gli impianti principali sono a Bristol (Inghilterra) e nel Galles del nord.