Decolla il nuovo aereo della Presidenza del Consiglio, il primo viaggio diretto a Cuba

È decollato alle 10.16 dalla pista 2 dell’aeroporto di Fiumicino il nuovo aereo della Presidenza del Consiglio: il velivolo, un Airbus 340-500, è stato preso in leasing da Etihad ed è destinato ai viaggi di Stato a lungo raggio, agli spostamenti ufficiali del premier e di altre autorità istituzionali. Il primo volo è diretto a Cuba.

Per l’Havana sono partiti una settantina tra imprenditori e rappresentanti di Confindustria. A bordo, spiega un’agenzia Ansa, c’è anche il sottosegretario allo Sviluppo economico, Ivan Scalfarotto. L’Airbus era giunto a Fiumicino, per la prima volta, lo scorso 2 febbraio, da Abu Dhabi con alla cloche un equipaggio di Etihad. L’equipaggio addestrato è composto da piloti dell’Aeronautica Militare appartenenti al 31° Stormo di stanza all’aeroporto militare di Ciampino. Sulla fusoliera bianca c’è la scritta “Repubblica italiana” e sulla coda c’è il tricolore. Il nuovo aereo, spinto da 4 motori Rolls Royce Trent 553-61, ha sostituito il vecchio Airbus A319 Corporate Jet (CJ). La necessità di utilizzare il nuovo tipo di aereo deriva dall’esigenza di effettuare i voli più lunghi senza compiere uno scalo tecnico per il rifornimento di carburante. L’Airbus A340-500 è infatti l’aereo con la più ampia autonomia prodotto dal costruttore europeo: nelle versione passeggeri è accreditato di 16.600 chilometri di portata, mentre la versione executive dell’aereo, con meno posti e serbatoi ausiliari, può volare per 18.500 chilometri. Non a caso l’A340-500 è stato utilizzato da Singapore Airlines e Thai Airways per i loro servizi transpacifici verso gli Stati Uniti: per un decennio la tratta Singapore-Newark è stata la più lunga del mondo con ben 15.345 chilometri.