Le auto a noleggio vanno a ruba. Campania e Puglia guidano la classifica dei furti

Sono 1.240 le auto a noleggio a breve termine rubate nel 2015. Un fenomeno in calo (-7,7 per cento rispetto al 2014), ma comunque preoccupante. Il danno per le imprese del settore è stato di 8,5 milioni di euro. Le regioni dove spariscono più auto sono Campania, Puglia, Sicilia, Lazio e Lombardia: in queste aree si sono verificati il 90 per cento dei furti. I dati emergono da un’analisi di Aniasa che mette in luce anche aspetti positivi: i veicoli recuperati, infatti, sono in netta crescita (+45,7 per cento).

“Il furto dell’auto genera per gli operatori del settore come conseguenza immediata la perdita del valore del veicolo, il successivo mancato fatturato dovuto all’impossibilità di noleggiarlo (fino a che non viene sostituito) e costi di gestione per le pratiche amministrative e burocratiche connesse all’evento”, spiega l’Aniasa in una nota. “Costi che stanno costringendo i grandi operatori multinazionali e nazionali del noleggio a breve termine a valutare la permanenza in queste aree strategiche per l’offerta turistica del nostro Paese. Senza contare, nel caso in cui l’episodio colpisca soprattutto turisti stranieri, il problema d’immagine che si genera per il nostro Paese”. Tra l’altro sono proprio le zone ad alta vocazione turistica le più colpite: la regione con più furti di auto a noleggio è la Campania (33 per cento del totale), seguita da Puglia (26 per cento), Sicilia (13 per cento), Lazio (10 per cento) e Lombardia (8 per cento). I furti sono localizzati quasi sempre intorno a singole province: a Napoli, la città più colpita da furti di auto a noleggio, si concentra il 94 per cento degli episodi criminali registrati in Campania, a Roma il 94 per cento del Lazio, 9 sottrazioni su 10 in Sicilia avvengono a Catania e lo stesso accade anche con Milano, che detiene il 90 per cento dei furti lombardi. Le auto più rubate sono quelle dei segmenti non premium al Centro-Sud (a Roma ci sono numerosi furti di Smart), mentre al Nord ci sono anche sottrazioni di vetture Mercedes e Audi. Un’auto rubata su tre è del Gruppo Fca. Il modello più ricercato dai ladri è la Fiat 500, seguita dalla Panda e dalla Ford Fiesta. Per quanto riguarda i ritrovamenti, le ragioni di un trend in crescita, spiega l’Aniasa, sono da ricercare “nell’impegno profuso dagli operatori negli ultimi mesi nell’attività di protezione hi-tech della propria flotta mediante dispositivi tecnologici (satellitari e radio-frequenza) e partnership con operatori specializzati nel rilevamento e recupero delle auto rubate. Grazie alle dotazioni telematiche, oggi gran parte dei recuperi avviene nelle 48 ore successive al furto, trascorse le quali le possibilità di rientrare in possesso del bene si riducono al lumicino”. Il 2016, però, sta portando più dolori che gioie: nei primi cinque mesi, i furti di auto a noleggio sono infatti aumentati del 13 per cento.