Non ci sono ostacoli. Il proseguimento verso nord dell’autostrada A31 Valdastico, una delle tratte in concessione ad A4 Holding, la cui maggioranza è recentemente passata agli spagnoli di Abertis, si farà. “L’accordo era già stato definito”, ha detto il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio a Vicenza, “il corridoio si farà come avevo avuto modo di dire ai sindaci dell’area della Valdastico, al presidente della Provincia e al sindaco di Vicenza. Non è detto che sarà un’opera gigantesca; sarà un corridoio fruibile di collegamento. Presto ci saranno tanti cantieri che si apriranno”.
Per i passaggi formali del progetto, ha spiegato il ministro, è ormai questione di “pochi giorni, non certamente di mesi”. “Sono molto tranquillo sul fatto che ripartiranno gli investimenti della A4 grazie al fatto che abbiamo sbloccato l’intesa”, ha aggiunto Delrio, riferendosi all’accordo raggiunto tra il Veneto e la Provincia di Trento. “L’autostrada A31 Nord avrà una svolta per gli impegni reciprocamente presi con la Regione Veneto e con la Regione Trentino. L’acquisto del gruppo spagnolo delle quote di maggioranza della A4 Holding non è comunque determinante” ha detto il ministro.
“Quando il mercato è regolato correttamente e si pone obiettivi di miglioramento dei servizi ai cittadini fa sempre bene. Io credo che ci siano le condizioni perché si possa sviluppare un buon investimento”, ha spiegato Graziano Delrio, commentando la recente vendita della maggioranza azionaria della A4 Holding, controllante la A4 Brescia-Padova e la A31 Valdastico, ad Abertis.
“Noi non interferiamo con le scelte di mercato, visto che si tratta di una trattativa tra privati”, ha aggiunto Delrio, “ma certamente pretendiamo che vengano rispettati gli investimenti programmati e che possibilmente venga aumentato l’investimento sulle infrastrutture per una maggiore sicurezza, dando ai territori le compensazioni più adeguate. Siamo tranquilli perché su questo i nuovi soci spagnoli hanno detto che andranno avanti nei programmi”.

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