Serenissima e A31 diventano spagnole, ad Abertis il 51 per cento di A4 Holding

L’A4 Brescia-Padova (Serenissima) e la A31 diventano spagnole. Abertis si è infatti assicurata il 51,4 per cento di A4 Holding (la società che gestisce le due autostrade) per 594 milioni di euro. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l’accordo è stato raggiunto, con la consulenza di Mediobanca, con Banca Intesa, Astaldi e la famiglia Tabacchi. L’operazione, che verrà regolata nel gennaio del 2023 a parte un anticipo di 5 milioni da pagare “entro i prossimi mesi”, è subordinata al via libera del governo italiano sul prolungamento dell’A31.

Attualmente A4 Holding gestisce 235 chilometri di autostrade in Veneto. La principale è l’autostrada A4 “La Serenissima”, che collega Brescia a Padova in 146 chilometri, terza strada a pedaggio per volume di traffico in Italia, con un indice di Traffico giornaliero medio (Tgm) di 91mila veicoli. Poi c’è la A31 (Autostrada della Valdastico), di 89 chilometri, che ha un Tgm di 12mila veicoli, suddivisa nelle tratte Vicenza-Piovene Rocchette di 36 chilometri e Vicenza-Badia Polesine di 53 chilometri. L’accordo include un piano completo di investimenti relativo all’autostrada A31, che implica la costruzione di una nuova autostrada che completerà la connessione della tratta già esistente con l’autostrada A22 del Brennero. In questo modo la A31 diventerà il percorso più breve e rapido tra l’Europa centrale e quella orientale, garantendo una forte attrattività di traffico. Il progetto è subordinato all’approvazione da parte del Cipe e la definizione del tracciato è nella fase finale di negoziazione tra le autorità locali della Provincia di Trento, la Regione Veneto e il Governo. Con l’acquisizione di A4 Holding Abertis ritorna in Italia, dopo il fallito tentativo della fusione con Autostrade per l’Italia nel 2006, e porta a oltre 8.500 chilometri la propria rete di autostrade in gestione.