L’aeroporto di Pisa avrà quattro nuove rotte (Berlino, Catania, Corfù e Sofia), ma in futuro Ryanair potrebbe atterrare e decollare da Firenze. “Quando Peretola avrà la pista di 2400 metri saremmo disposti a valutare i benefici che questa novità potrebbe portare. Chiaramente Firenze ha un vantaggio in termini numerici sulla popolazione, ma quello che poi conta è la comparazione dei benefici di ogni operazione”, ha spiegato il direttore commerciale della compagnia low cost, David O’Brien.
La compagnia irlandese attualmente trasporta sull’aeroporto pisano 3 milioni di passeggeri all’anno, con 48 rotte totali (comprese le quattro novità presentate mercoledì e operative dalla prossima primavera), che valgono il 60 per cento del traffico dello scalo. O’Brien ha parlato anche della possibile fusione tra i due aeroporti toscani. “Siamo convinti”, ha spiegato il direttore commerciale di Ryanair, “che la competizione faccia crescere tantissimo e anzi noi siamo filosoficamente contrari ai sistemi aeroportuali e crediamo che la competizione sia meglio della collaborazione”.
“Divisi si è solo perdenti perché i piccoli scali in un mondo che cambia rischiano di venire schiacciati”, ha replicato Gina Giani, ad di Toscana aeroporti. “Quindi anziché contrapporsi è giusto pensare a una città lineare che parte da prima di Livorno e arriva sin dopo Firenze e conta due milioni di abitanti”.