Il porto di Trieste riceverà un finanziamento europeo di 15,8 milioni di euro da parte dell’Innovation and Networks Executive Agency (Inea) di Bruxelles per il cantiere della piattaforma logistica. Lo ha reso noto l’Autorità portuale, che a febbraio aveva partecipato insieme ai porti di Koper (Slovenia) e Venezia a un bando Connecting Europe Facility presentando una proposta congiunta denominata “Improving North Adriatic ports’ maritime accessibility and hinterland connections to the Core Network”, che prevede la realizzazione di opere portuali finalizzate al potenziamento della dotazione infrastrutturale di base per garantire lo sviluppo dei traffici e delle connessioni multimodali.
Ciascun porto ha presentato un proprio progetto. Trieste ha proposto le opere infrastrutturali di base per la realizzazione del nuovo “Hub Portuale di Trieste – Piattaforma Logistica tra lo Scalo Legnami e il P.F. oli minerali. I stralcio”, ricevendo un finanziamento di 15,8 milioni di euro. A Koper sono andati circa 6 milioni, mentre l’intervento presentato da Venezia non è stato finanziato. “La partecipazione a questo bando è stato il primo atto che ho sottoscritto dopo il mio insediamento al porto di Trieste e sono molto soddisfatto dell’approvazione del progetto in sede comunitaria”, ha commentato il commissario straordinario dell’Autorità portuale, Zeno D’Agostino. “Siamo l’unico porto italiano che riceverà un finanziamento a valere sul bando Cef. L’Ue mette a disposizione ingenti risorse finanziarie a sostegno delle politiche di sviluppo dei porti e delle reti di trasporto a essi collegate. Uno degli obiettivi di questa amministrazione è quello di partecipare con continuità ai bandi europei, specie quelli volti allo sviluppo delle infrastrutture e delle attività di studio e ricerca”.