Volkswagen collaborerà con le autorità italiane e si impegna a offrire una soluzione per i clienti. È questo il succo di una lettera che il presidente del Consiglio di amministrazione della Volkswagen, Matthias Müller, ha scritto al ministro dei Trasporti, Graziano Delrio. Nella lettera, Müller afferma che “l’interesse pubblico per le irregolarità riscontrate nelle prove di emissione è assolutamente comprensibile. Anche noi vogliamo sapere come questo sia potuto accadere e vogliamo individuare i responsabili. Ci stiamo adoperando al massimo per chiarire la questione in modo coerente e completo”.
Nella lettera il presidente del cda afferma che “la Compagnia ha presentato un elenco di provvedimenti e i relativi tempi di attuazione alla Kraftfahrt-Bundesamt (Autorità Federale Tedesca per il trasporto veicoli a motore) per il controllo dei motori muniti di codice interno 189 dell’EA e per la modifica del software o se necessario dell’hardware del motore. La Kraftfahrt-Bundesamt ha emanato una direttiva e ha recepito il programma di attuazione e l’elenco delle misure. Su tali basi, è intenzione della Volkswagen presentare le esecuzioni tecniche e i provvedimenti previsti entro la fine di novembre 2015. La revisione inizierà nel gennaio 2016 e stimiamo che l’esame dei provvedimenti si protragga a tutto il 2016″. ”Per l’Unione Europea”, dichiara Müller, “la direttiva della Kraftfahrt-Bundesamt renderà possibile l’attuazione di un approccio comune e coordinato per tutti gli Stati Membri. Tale azione omogenea e affidabile verrà condotta nello spirito dell’Europa e nell’interesse dei clienti. L’azienda continuerà la sua cooperazione costruttiva con le Autorità e annuncerà le misure che intende intraprendere fin dalle fasi iniziali, gestendole in maniera trasparente”. ”Forniremo informazioni esaustive e regolari ai nostri clienti sui provvedimenti programmati”, garantisce Müller. “Tutti gli utenti”, aggiunge, “potranno contare sul fatto che offriremo una soluzione per tutti i motori diesel 189 difettosi”. Il ceo di Volkswagen conclude affermando che l’azienda “si trova ad affrontare una difficile sfida, ma siamo una compagnia forte. Riusciremo a gestire l’attuale crisi e ne trarremo le necessarie conseguenze agendo conformemente. Faremo dei cambiamenti strutturali rinnovando anche la nostra filosofia aziendale. Ma principalmente è nostra intenzione lavorare duro per riguadagnarci la fiducia”.