Disoccupati gratis sui mezzi pubblici? Il Governo prende tempo: dubbi sui fondi

Trasporto pubblico gratis per i disoccupati. La richiesta arriva dal Movimento 5 Stelle e ha “l’obiettivo di garantire alle persone che oggi perdono il lavoro e che magari sono costrette a rinunciare per motivi economici ad un mezzo di trasporto privato, la possibilità di continuare a spostarsi con i mezzi pubblici per evitare l’isolamento sociale e per andare in cerca più facilmente di una nuova occupazione”, si legge in una nota. Una proposta che non è stata bocciata dal Governo che, spiega sempre il M5S, “prende tempo per valutare e dare seguito alla risoluzione”. Continua a leggere



Il certificato di proprietà dell’auto diventa digitale, dal 5 ottobre addio al cartaceo

L’innovazione tecnologica degli autoveicoli riguarda anche i documenti. Con meno carta e più informazioni digitali. Oltre al contrassegno dell’assicurazione, che non sarà più obbligatorio dal 18 ottobre, sparisce il certificato di proprietà cartaceo. Dal 5 ottobre, infatti, il documento diventa digitale, con un codice e una password per connettersi online e ottenere tutte le informazioni precedentemente indicate sul documento cartaceo. La novità anticipa il decreto legislativo di attuazione della riforma Madia, che porterà a un documento unico con i dati sia di proprietà sia di circolazione.  Continua a leggere



Delrio chiede fondi all’Europa: “Rafforzare gli investimenti nelle infrastrutture”

La Commissione europea deve “rafforzare gli investimenti” nelle infrastrutture per i trasporti sia attraverso la Connecting Europe Facility (Cef) sia attraverso il fondo del Piano Juncker (Efsi). È la richiesta del ministro dei trasporti Graziano Delrio alla commissaria Ue per i trasporti  Violeta Bulc durante un incontro a Bruxelles. L’Italia punta a farvi ricorso soprattutto per “lo sviluppo dei nodi di collegamento tra porti e ferrovie e aeroporti e ferrovie”, ma anche per i “progetti di sviluppo ferroviario delle reti Ten-T” e per il “Valico dei Giovi o Terzo valico”, che è finora “rimasto fuori” dalla lista dei progetti prioritari dell’Ue. Continua a leggere



Rosso per i semafori laser, il Ministero li spegne. Si può fare ricorso contro le multe

I semafori laser trovano rosso. I nuovi dispositivi “per regolare la velocità” e “attivati dal rilevamento della velocità dei veicoli in arrivo” dovranno essere tenuti spenti dalle amministrazioni comunali fino all’emanazione del regolamento attuativo, previsto dalla legge del 2010 che li ha introdotti. Lo ha stabilito il Ministero dei Trasporti che sottolinea l’attuale irregolarità dell’installazione e dell’utilizzo. Le multe date agli automobilisti con questi dispositivi devono, quindi, essere annullate. Continua a leggere