Test antismog truccati, Volkswagen sotto accusa negli Usa: rischia una stangata

La Volkswagen è nella bufera: l’accusa è di aver ingannato le autorità americane violando le norme antismog. Il gruppo automobilistico rischia una maxi-multa: almeno 18 miliardi di dollari, secondo il Wall Street Journal. Intanto l’Epa, l’agenzia federale per la protezione ambientale, ha ordinato il ritiro dal mercato americano di circa mezzo milione di auto vendute dal 2008 a oggi. Lunedì mattina le azioni sono crollate in Borsa.

L’Epa accusa Volkswagen di aver intenzionalmente utilizzato un sofisticatissimo software progettato per aggirare i controlli sulle emissioni inquinanti dei propri veicoli. Software installato sulle centraline dei motori 4 cilindri diesel in grado di attivarsi automaticamente solo quando l’auto sta effettuando un test antismog, e in grado di abbattere drasticamente le emissioni. L’accusa dell’Epa è quindi quella di aver violato le norme del Clean Air Act. “Ricorrere a un congegno teso a eludere gli standard fissati nella legge federale è un atto illegale e una minaccia per la salute pubblica”, attacca l’agenzia, che accusa la Volkswagen di aver violato anche le norme sulla leale concorrenza. I modelli nel mirino sono tutti diesel: dalla Volkswagen Jetta, alla Beetle, alla Golf, passando per la Passat. Ma anche l’Audi 3. Si tratta dell’ennesima offensiva dell’amministrazione Usa contro i colossi dell’auto, dopo la stangata su General Motors che ha patteggiato la cifra di 900 milioni di dollari per chiudere definitivamente l’indagine penale sulle sue auto difettose, che avrebbero provocato oltre cento vittime. Mentre lo scorso anno era stata Toyota ad essere costretta a pagare 1,2 miliardi di dollari.

10 risposte a “Test antismog truccati, Volkswagen sotto accusa negli Usa: rischia una stangata

  1. L’ennesima conferma di “chi” sono i tedeschi: un popolo al quale interessa solo dominare sugli altri, e non importa quali “armi” si devono usare. Che pena!

  2. Avevo una mezza idea di acquistare un’auto del gruppo Volskwagen per mia figlia. Ho cambiato idea. Sceglierò una casa automobilistica non tedesca. Mi spiace solo per il dipendente della concessionaria di Bergamo a cui mi ero rivolto e che era stato particolarmente professionale e cortese.

  3. Quante auto del gruppo hanno circolato in Italia? Quanto hanno inquinato? Se il Governo italiano ha gli attributi li mostri e chieda un megarisarcimento per i danni causati all’ambiente italiano!

  4. Dopo quest’ultimo scandaloso comportamento direi che possiamo chiamarli PIGS, non come acronimo ma in senso letterale. Meriterebbero pure l’intervento di una troika: greca.

  5. Renzi, chieda alla signora Merkel di pagare i danni ambientali causati all’Italia dalle centinaia di macchine tedesche che hanno sparso fiumi di tonnellate di anidride carbonica nell’aria…

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