Sarà il salone della ripresa? Gli indizi non mancano: la domanda di auto sembra essere ripartita e Francoforte è pronta ad accogliere la 66ª edizione del celebre salone con ben 210 debutti mondiali, un terzo in più rispetto al 2013, e 1.103 espositori provenienti da 39 Paesi (nel 2013 erano l’11 per cento in meno). Due anni dopo l’ultima edizione, lo scenario sembra essere decisamente diverso. Se nel 2013 il settore auto era ancora agonizzante, ora i mercati registrano con costanza immatricolazioni in crescita.
Secondo gli analisti di Lmc in Europa Occidentale ad agosto ci sarà un crescita vicina al 10 per cento, con il mercato del 2015 che dovrebbe chiudere intorno ai 13 milioni di nuove immatricolazioni (+7,5 per cento rispetto al 2014), una cifra comparabile ai livelli del 2009. In questo scenario il salone di Francoforte, che il 15 e 16 settembre aprirà in anteprima alla stampa internazionale per poi accogliere dal 17 al 27 settembre il grande pubblico, ha chiamato a raccolta 1.103 espositori provenienti da 39 Paesi (i più rappresentati sono Cina, Corea del Sud, Francia, Gran Bretagna e Italia). Molte delle “stelle” del salone tedesco, che si alterna con quello parigino, parlano italiano a cominciare dalla Ferrari 488 Spider, già svelata sul web a luglio ma che ora sarà possibile toccare con mano. Attesissima la nuova Giulia Alfa Romeo, già mostrata alla stampa il 24 giugno nella versione Quadrifoglio Verde che ora si svela al pubblico. L’inedita sportiva del Biscione, a cui il gruppo Fca affida la scommessa dello sbarco in Usa, arriverà sul mercato nei primi mesi del 2016 ed è il primo tassello del rilancio del brand, per il quale è previsto un investimento complessivo di 5 miliardi di euro e il lancio di altri sette modelli entro il 2018. Prima passerella a Francoforte anche per la Nuova Fiat 500 e la nuova Lancia Ypsilon. Non sarà invece svelato il nuovo suv della Maserati Levante, il cui lancio è previsto per il 2016. Le altre novità spaziano dalle sportive da sogno come Lamborghini Huracan Spyder, Rolls-Royce Dawn, Porsche 911 Carrera e i suv di lusso targati Jaguar F-Pace e Bentley Bentayga, ai modelli di grande serie più o meno accessibili al portafoglio ma tutti attesissimi, come l’Audi A4, l’Opel Astra, la Volkswagen Tiguan o la Renault Megane, solo per citarne alcuni. Protagonista anche la mobilità elettrica, non a caso Toyota ha scelto proprio il salone di Francoforte per l’anteprima mondiale della nuova generazione della sua ibrida Prius e Nissan svelerà la sua nuova elettrica Leaf. Tema dominante del salone di Francoforte sarà anche quello dell’auto connessa e della guida autonoma che avrà un’area dedicata, la “New Mobility World”, di 30.000 metri quadri.