Sui prezzi dei carburanti il peso delle imposte: lo Stacco Italia è di 23 centesimi

“I prezzi dei carburanti dovrebbero rimanere stazionari nei prossimi giorni”. A sostenerlo, nell’Osservatorio prezzi, è il presidente di Figisc – Confcommercio, Maurizio Micheli. “A meno di drastiche variazioni in più o in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro-dollaro, vi sono i presupposti tecnici, quotazioni dei prodotti finiti poco movimentate, cambio stabile, marginalità abbastanza coincidenti con le variazioni dei prodotti finiti, per prezzi fermi nei prossimi quattro giorni, con variazioni contenute entro 0,5 cent /litro in più o in meno nella media dei due prodotti benzina e gasolio”.

Al monitoraggio, effettuato in collaborazione con Assopetroli-Assoenergia, dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che il 31 agosto lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti”, sottolinea Micheli, “è di +23,1 cent/litro per la benzina e +22,2 per il gasolio e le imposte incidono sul prezzo finale della benzina per il 67,3 per cento e per il 63,5 per cento su quello del gasolio”.