Mancano pochi giorni al Gran Premio d’Italia, in programma nel fine settimana a Monza e all’Expo è stata presentata l’86ª edizione della corsa di Formula 1. Ma l’appuntamento di Monza rischia di essere uno degli ultimi da segnare nel calendario degli appassionati di automobilismo. Il “circus” guidato da Bernie Ecclestone potrebbe infatti abbandonare lo storico autodromo lombardo.
Un autodromo che, ricorda l’Aci in un comunicato, “rimane un punto di riferimento imprescindibile nel panorama dello sport motoristico internazionale: la sua costruzione risale al 1922, rappresentando il terzo impianto motoristico fisso al mondo dopo Brooklands (1907) e Indianapolis (1909). Da allora ha sempre ospitato il Gran Premio d’Italia, salvo quattro edizioni, oltre a quella del 1921, e anche quest’anno è pronto ad accogliere team, piloti e decine di migliaia di tifosi provenienti da tutt’Italia e dai cinque continenti. Il loro entusiasmo, la splendida cornice ambientale e le caratteristiche tecniche della pista, non a caso ribattezzata il “tempio della velocità”, trasformano questo appuntamento in un momento magico del Campionato Mondiale di Formula 1”. Una storia che ora si potrebbe interrompere bruscamente. Per mantenere questo appuntamento anche negli anni futuri nel calendario della Formula 1, dopo la scadenza del contratto del prossimo anno, si stanno mobilitando tutte le autorità. A questo proposito i presidenti di Aci e Automobile Club Milano, Angelo Sticchi Damiani e Ivan Capelli, e il presidente dell’Autodromo Andrea Dell’Orto hanno voluto cogliere l’occasione per ringraziare tutti i soggetti istituzionali, a partire dal Governo centrale, che stanno operando a vario titolo, in primo luogo la Regione Lombardia, che stanzierà un contributo economico del quale beneficerà anche l’autodromo e che sarà significativo grazie alla defiscalizzazione approvata dal Parlamento. “Un lavoro di squadra che fa guardare con un certo ottimismo al prossimo futuro”, si legge nella nota dell’Aci.
“Il Gran Premio d’Italia a Monza è speciale. Il tracciato è unico per velocità e difficoltà tecniche. I piloti sentono la presenza del tifo competente e numeroso ed ambiscono a salire sul podio dell’Autodromo di Monza per salutare la folla di appassionati. Le squadre hanno preventivato di utilizzare “gettoni” di aggiornamento della Power Unit, ad ulteriore dimostrazione che Monza è per tutti una vetrina speciale”, ha commentato il presidente dell’Automobile Club Milano Ivan Capelli.
È possibile acquistare ancora i biglietti disponibili approfittando di numerose promozioni. Varie sono le modalità: collegandosi al sito www.monzanet.it, rivolgendosi sia all’Autodromo Nazionale Monza (tel. 039.2482.212/239 mail tickets@monzanet.it), sia all’Automobile Club Milano (tel. 02.7745266/209 mail acitravel@acitourmi.it).