Dopo le auto e le bici, gli italiani scoprono anche lo scooter sharing. Mercoledì a Milano è partita la nuova iniziativa realizzata da Eni – con il marchio Enjoy – in partnership con Piaggio, Trenitalia e Vodafone. Sono circa una trentina gli scooter a tre ruote Piaggio Mp3, nella versione 300Lt Business Abs, che si possono noleggiare. Una flotta destinata a crescere in poco tempo, visto che a fine mese gli scooter a disposizione diventeranno 150.
L’Mp3 Piaggio destinato a questa iniziativa ha una velocità massima limitata a 90 km/h, resta in piedi anche senza cavalletto ed è dotato di telecamere che facilitano i controlli di sicurezza in caso di incidenti. Chi sceglie questo tipo di mezzo per muoversi nel traffico di Milano troverà nel bauletto due caschi, con cuffie monouso e spessori interni da aggiungere o togliere per adattarsi alla testa del motociclista. “È dotato di abs, controllo di trazione, ed è un dato oggettivo che i sinistri sugli scooter a tre ruote rispetto ai classici a due hanno un’incidenza molto minore”, ha sottolineato il presidente e amministratore delegato di Piaggio Roberto Colaninno.
Ma come funziona? Così come già avviene con le auto, con un’app si può prenotare lo scooter che si trova parcheggiato liberamente per la città, sempre con la app si sblocca la sella sotto la quale c’è il computer di bordo, si inserisce il pin personalizzato e si può iniziare il noleggio, terminando il noleggio parcheggiando lo scooter sempre per strada. Il costo è superiore a quello delle auto: chi noleggia lo scooter paga infatti 0,35 euro al minuto contro gli 0,25 euro che servono per noleggiare una 500. “È un servizio che dieci, vent’anni anni fa era davvero impensabile, e oggi dimostra il livello di innovazione che ci contraddistingue”, ha commentato Colaninno. ”L’uso dei mezzi pubblici sempre di più sta diventando un’abitudine dei milanesi. Era uno dei nostri obiettivi e ce l’abbiamo fatta. Speriamo si diffonda sempre di più”, ha detto il sindaco di Milano Giuliano Pisapia.