Ducati, impennata di vendite: semestre record per la casa motociclistica emiliana

Semestre record per Ducati. La Rossa di Borgo Panigale ha infatti chiuso i primi sei mesi del 2015 con 32.600 moto vendute in tutto il mondo, il 22 per cento in più rispetto al 2014. È il risultato migliore della storia dell’azienda emiliana, che può festeggiare anche per l’assunzione nello stabilimento bolognese di 81 nuove persone.
La crescita, spiega una nota dell’azienda emiliana, si registra in tutti i Paesi, con gli Stati Uniti che si confermano il primo mercato e registrano un aumento delle vendite del 10 per cento. La crescita più robusta è quella italiana (+51 per cento), seguita da Spagna (+38 per cento), Inghilterra (+36 per cento), Germania (+24 per cento) e Francia (+23 per cento). Guardando al solo mese di giugno, viene spiegato nella nota, le vendite hanno riportato “il nuovo primato assoluto di oltre 7.400 moto, il 60% in più rispetto allo stesso mese del 2014. Giugno segna un mese record assoluto per Ducati anche in Nord America (oltre 1.900 moto vendute) e Giappone (oltre 500 moto vendute)”. Sui numeri del periodo gennaio-giugno, sottolinea la casa motociclistica, “ha influito il peso e il successo di Scrambler, il nuovo brand Ducati appena lanciato che nel primo semestre 2015 vede ben 9.000 moto consegnate. Completano il risultato positivo le 4.700 Multistrada 1200, 3.700 Monster 821 e oltre 3.000 Panigale. A queste si aggiungono Diavel, 899 Panigale, Hypermotard e Monster 1200”.
Sul fronte occupazionale nella prima metà del 2015 nello stabilimento di Borgo Panigale ci sono state 81 nuove assunzioni, “proseguendo il trend che ha visto crescere i dipendenti sia nel 2013 sia nel 2014, rispettivamente di 53 e 43 persone. Questo porta a 1.558 il numero dei dipendenti Ducati a livello globale, di cui 1.191 a Borgo Panigale”.