Milano-Bari in treno in meno di sei ore. Elia: collegamento più rapido tra due anni

Ci vorranno meno di sei ore per collegare in treno Milano e Bari. La conferma è arrivata dall’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Michele Mario Elia, che la scorsa settimana è intervenuto a Bari all’incontro “Il trasporto su ferro come volano per lo sviluppo del Mezzogiorno”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari e dalla Consulta Regionale degli Ordini degli Ingegneri di Puglia. “Tra due anni”, ha spiegato Elia, “il tempo di percorrenza tra Milano e Bari scenderà sotto le sei ore grazie ai lavori di ammodernamento in alcuni tratti della linea ferroviaria adriatica”.

“Già dal prossimo mese di settembre tra Bari e Milano”, ha annunciato Elia, “entrerà in esercizio una coppia di Frecciarossa, consentendo di guadagnare un’ora di percorrenza lungo la tratta che da Bologna porta al capoluogo lombardo. L’Europa chiede che il settore ferroviario cresca con scadenze ben precise al 2030 e al 2050 cui ci stiamo adeguando su alta velocità e traffico merci. Al primo posto per noi ci sono sicurezza e mantenimento in efficienza della rete”. Allargando il discorso al Sud Italia, Elia ha spiegato che “sono tre i principali itinerari su cui abbiamo avviato i lavori: la Messina-Catania-Palermo, la Bari-Napoli e la Salerno-Reggio. Anche se molti pensano solo alle infrastrutture noi stiamo anche pensando ai servizi, guardando alle necessità delle diverse aree. Globalmente nel 2015 la nostra capacità di spesa sarà di 6,4 miliardi e 2 miliardi in particolare serviranno per l’acquisto di nuovi treni. Siamo al lavoro anche sul servizio di trasporto pubblico locale e siamo convinti della necessità di una razionalizzazione della mobilità nelle regioni, anche con le ferrovie in concessione”.
L’auspicio, per Elia, “è che un giorno si possano dare tutte le infrastrutture a un unico gestore. Poi i servizi saranno diversi a seconda dell’offerta. Altro tema importantissimo è il servizio gomma-bus che è parallelo a quello ferroviario. Quanto alle merci deve crescere il servizio, soprattutto dai porti hub, magari anche grazie alla redazione di un orario ferroviario merci per consentire di impostare al meglio le spedizioni”. “Di sicuro fra 2 anni”, ha concluso, “ci sarà collegamento merci diretto da Gioia Tauro al Brennero”.