Dopo un periodo di accelerazione arriva il rallentamento. Anche a maggio il mercato dei veicoli commerciali cresce, ma la spinta è inferiore rispetto al passato. Secondo i dati dell’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere, nell’ultimo mese le immatricolazioni degli autocarri con peso totale a terra fino a 3,5 tonnellate è aumentata del 3,5 per cento rispetto allo scorso anno (10.10.942 immatricolazioni, rispetto a 10.574 dello stesso periodo 2014). Ad aprile la crescita era stata del 7,9 per cento.
Nei primi cinque mesi dell’anno, spiega l’Unrae, la crescita delle immatricolazioni è del 7 per cento per effetto delle 52.508 unità vendute rispetto alle 49.066 del periodo gennaio-maggio. “Anche nel mercato dei veicoli da lavoro, come nelle auto”, ha commentato Massimo Nordio, presidente Unrae, “il trend di crescita sembra rallentare nonostante le imprescindibili esigenze di rinnovo del parco veicoli che durante la fase acuta della crisi aveva rallentato, generando cali a doppia cifra. Questo, nonostante il contributo del canale noleggio che in questi primi mesi del 2015 sta fungendo da sostegno finanziario alle aziende che attraverso la locazione del veicolo invece della proprietà, risolvono il problema della scarsa liquidità”.