La guida della propria auto è la modalità di trasporto preferita dagli italiani. Bicicletta e mezzi pubblici sono invece sconosciuti per un cittadino su due. Lo dice il Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti presentato dall’Eurispes: “L’auto privata, come conducente, è il mezzo di trasporto maggiormente usato in Italia: il 29,4 per cento la usa sempre, il 32,9 per cento spesso, il 15,8 per cento qualche volta, il 19,9 per cento mai”, si legge.
“In molti inoltre si spostano anche sull’auto privata come trasportato: il 37,2 per cento qualche volta, il 24,6 per cento spesso, il 7,7 per cento sempre, il 27,1 per cento mai”.
La predominanza del mezzo privato a motore risulta ancora più chiara dal fatto che il 46,2 per cento del campione non utilizza mai il mezzo pubblico e il 53,3 per cento non usa mai la bicicletta. Ancora peggiore la situazione per i taxi che non vengono utilizzati dall’80 per cento e per il car sharing, escluso dal 90 per cento degli intervistati. I giovanissimi sono senza dubbio i più assidui frequentatori di autobus e tram urbani: solo il 32,6 per cento non li utilizza mai (la quota raggiunge circa la metà nelle altre fasce d’età), il 27,7 per cento li usa qualche volta, il 24,8 per cento spesso, il 13,9 per cento sempre. I 18-24enni viaggiano inoltre in metropolitana con maggior frequenza rispetto alle altre fasce d’età: questo avviene anche perché molti ragazzi non possiedono un mezzo di trasporto privato, sottolinea il rapporto.