Carburanti, a marzo scendono i consumi. In calo anche i prezzi e il gettito fiscale

Dopo la piccola crescita di febbraio (+0,3 per cento) tornano a calare a marzo i consumi di benzina e gasolio per autotrazione (-3,7 per cento). Un “segnale negativo per l’economia italiana in quanto l’andamento dei consumi di benzina e gasolio auto riguarda sia il traffico delle autovetture e delle moto che il traffico merci su gomma e ovviamente i volumi del traffico sono strettamente connessi al livello di attività del sistema economico italiano che rimane fortemente depresso”, spiega il Centro Studi Promotor che ha realizzato l’analisi. Oltre ai consumi, a marzo sono scesi i prezzi e il gettito fiscale.

A marzo i prezzi dei carburanti sono diminuiti rispetto allo stesso mese del 2013 del 4,57 per cento per la benzina e del 3,84 per cento per il gasolio. La spesa alla pompa scende quindi da 5,467 miliardi del marzo 2013 a 5,047 del 2014, con una contrazione del 7,7 per cento pari a 420 milioni. In calo anche il gettito fiscale (-3,7 per cento, -111 milioni). Decisamente pesante la perdita per la componente industriale, cioè la quota della spesa alla pompa che va all’industria e ai distributori. La componente industriale scende infatti da 2,457 miliardi del marzo 2013 a 2,148 miliardi (-12,6 per cento, -309 milioni). Negativo anche il bilancio del primo trimestre: i consumi scendono del 2,1 per cento, la spesa del 5,5 per cento (-844 milioni), il gettito fiscale dell’1,9 per cento (-162 milioni) e la componente industriale del 9,9 per cento (-682 milioni).