Non si sentirà più il suono delle sirene, non si vedranno sfrecciare auto lanciate a tutta velocità, non ci saranno più le guardie che inseguono i ladri. Dal 2020, alle forze di Polizia europee basterà spingere un bottone per bloccare le auto dei fuggitivi. Con quel comando si interromperà immediatamente l’afflusso del carburante fermando la corsa della vettura. Addio agli inseguimenti, quindi, con più sicurezza per agenti, passanti e anche per i fuggitivi.
Come spiega ansa.it, “il progetto – secondo il britannico Telegraph – sarebbe allo studio dell’Unione Europea che avrebbe dato il via allo sviluppo di un sistema universale per bloccare le auto a distanza, attraverso l’interruzione dell’afflusso di carburante, che entro il 2020 dovrebbe essere messo a disposizione delle forze di Polizia europee”. Per realizzare questo sistema è stato creato un gruppo di lavoro specifico di cooperazione tra i diversi Stati, l’European Network of Law Enforcement Technologies. “L’obiettivo”, si legge su ansa.it, “è quello di creare una soluzione tecnologica che possa essere standard per tutte le case automobilistiche che operano sul mercato europeo”. Per installare il dispositivo su tutte le auto nuove servono sei anni. In ogni caso sarà la centrale operativa e non la pattuglia a fermare l’auto in fuga. “Tecnicamente si tratta di interrompere l’afflusso di carburante oppure di disattivare il sistema di iniezione tramite un accesso remoto che sfrutti il segnale Gps oppure le reti dei telefoni cellulari”, spiega sempre ansa.it.