Mercato dell’auto, riprendono le vendite. Bene le straniere, in calo il gruppo Fiat

Il 2014 del mercato dell’auto è iniziato con il piede giusto. A gennaio, infatti, le vetture immatricolate in Italia sono state 117.802, in crescita del 3,24 per cento rispetto alle 114.102 di un anno fa. Lo comunica il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il segno più era tornato già a dicembre 2013 quando le vendite di auto avevano segnato un +1,4 per cento. In calo, invece, il mercato dell’usato: a gennaio, spiega il ministero, sono stati registrati 360.050 trasferimenti di proprietà, in flessione del 2,73 per cento rispetto a gennaio 2013, quando ne furono registrati 370.141.

Il volume totale delle vendite è stato di 477.825 autovetture e ha interessato per il 24,65 per cento auto nuove e per il 75,35 per cento usate. Entrando nel dettaglio dei vari marchi, possono festeggiare quasi tutti i brand esteri presenti in Italia. A gennaio le auto straniere più vendute sono sempre le Volkswagen con 9.421 unità (+9,6 per cento), seguite dalle Ford (+12,31 per cento a 7.454 unità), dalle Peugeot (+29,64 per cento a 6.347) e dalle Renault (+27,93 per cento a 6.284). In flessione, invece, le vendite di Citroen (-9,43 per cento a 5.607) e, soprattutto, di Opel (-15,02 per cento a 5.602). Molto bene le Toyota (+22,66 per cento a 4.948), seguite nella “top ten” dalle Audi (+7,14 per cento a 4.906). In flessione, invece, la nona classificata Nissan (-13,29 per cento a 3.954) e la decima, la Mercedes (-1,91 per cento a 3.703). Appena fuori dalla “top ten” le Bmw, in progresso dell’1,08 per cento a 3.473. Scendono invece le vendite di vetture Hyundai, che a gennaio occupano il tredicesimo posto in classifica (-9,45 per cento a 3.237).
Dati negativi per Fiat Chrysler Automobiles (Fca) che a gennaio ha immatricolato in Italia 33.304 nuove vetture, in calo del 2,62 per cento rispetto alle 34.199 di gennaio 2013. La quota di mercato di Fca a gennaio si è attestata al 28,27 per cento, in calo rispetto al 29,97 per cento di un anno fa, ma in lieve progresso rispetto al 27,97 per cento segnato a dicembre. In una nota Fiat Chrysler Automobiles sottolinea che il risultato di gennaio in Italia ”è stato condizionato dalla scelta aziendale di mantenere elevato il valore dei marchi, come testimoniato dalla crescita del peso della famiglia 500 sul totale del brand Fiat, che passa da 25,7 al 34,5 per cento”. Fca rileva anche come ”ancora una volta al vertice della top ten in Italia ci siano 5 vetture del gruppo: Panda, Punto, Ypsilon, 500L, 500″.