Un po’ di Italia al Super Bowl: la nuova Maserati Ghibli presentata con uno spot

C’era anche un po’ d’Italia all’ultimo Super Bowl al MetLife Stadium di East Rutherford in New Jersey vinto dai Seattle Seahawks contro i Denver Broncos.Per la prima volta un’automobile disegnata, progettata e costruita in Italia è stata vista contemporaneamente da oltre 110 milioni di spettatori. Si tratta della nuova Maserati Ghibli presentata al grande pubblico con uno spot televisivo di 90 secondi trasmesso durante la 48ª edizione del Super Bowl, la finale del campionato della National Football League. “È motivo di orgoglio per tutti i lavoratori italiani di Fiat Chrysler Automobiles, e in particolare della Maserati, che la Ghibli, un’automobile di lusso al top della categoria, commercializzata in tutto il mondo, sia presentata a un pubblico così vasto, proprio nell’anno del suo centenario”, si legge in una nota di Maserati.

Negli Usa il Super Bowl è un vero e proprio evento: l’incontro che secondo gli americani assegna il titolo di campione del mondo di football americano è capace di incollare davanti agli schermi l’intera nazione. “Lo spot proiettato durante il primo quarto della finale si intitola “Strike” e parla di duro lavoro, svolto con abilità, dedizione e impegno”, spiega sempre la nota di Maserati. “È una storia di passione e tenacia interpretata da Quvenzhane Wallis, una giovanissima attrice americana che, nel gennaio 2013, all’età di nove anni, ha ottenuto una candidatura all’Oscar quale miglior attrice protagonista, entrando nella storia del cinema come la più giovane candidata al prestigioso premio”.
Disegnata e progettata a Modena, sede storica della Maserati, la Ghibli segna un punto di svolta nella vita del brand. È fabbricata nel nuovissimo stabilimento Avv.Giovanni Agnelli di Grugliasco nei pressi di Torino, dove la tradizionale cura artigianale di Maserati è affiancata all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia in grado di garantire una qualità eccellente grazie al controllo anche dei minimi dettagli.
Il comunicato non specifica quanto sia costato lo spot televisivo. Ebbene i break da 30 secondi costavano 4 milioni di dollari ciascuno ossia venti volte il prezzo di listino di un programma di prime time di successo negli Usa. Fate voi i conti per un minuto e mezzo, quindi. Ma vi è la garanzia di circa 115 milioni di telespettatori per il 70 per cento di share statunitense.

Credits: Maserati