Pericoli al volante, per gli automobilisti si rischia con sms e sorpassi senza visuale

Sono gli sms e i sorpassi effettuati senza avere la giusta visuale i comportamenti più pericolosi al volante secondo gli automobilisti italiani. Da un sondaggio effettuato dal Centro studi e documentazione Direct Line emerge infatti che l’80 per cento degli intervistati pensa che il maggior pericolo al volante sia leggere o inviare sms. Dietro i “messaggini”, si piazzano i sorpassi senza la giusta visuale (76 per cento) e il mettersi alla guida dopo aver bevuto un bicchiere di troppo (74 per cento).

Nella top ten dei comportamenti ritenuti pericolosi ci sono anche, nell’ordine, il distrarsi e non guardare la strada, guidare parlando al cellulare senza auricolare, non mantenere le distanze di sicurezza, superare i limiti di velocità, guidare mangiando e guidare fumando.
Dalla teoria alla pratica il panorama cambia drasticamente. Solo il 35 per cento del campione, infatti, afferma di essere attento e scrupoloso e di non effettuare nessuno dei comportamenti individuati nella classifica. L’infrazione più gettonata è legata ai limiti di velocità, superati dal 27 per cento degli intervistati. Il 22 per cento confessa di mandare o leggere sms, mentre la distanza di sicurezza è ignorata dal 20 per cento del campione intervistato. L’auricolare del telefono viene “dimenticato” dal 19 per cento, mentre il 12 per cento fuma mentre guida.
Direct Line ha indagato anche sui pericoli in città, individuati nei comportamenti scorretti e nelle cattive condizioni delle strade. Al primo posto i motorini che fanno zigzag (56 per cento), seguiti dagli automobilisti selvaggi (54 per cento) e dalle buche sulle strada (48 per cento). Nella top ten dei pericoli in città anche i ciclisti che non indicano i cambi di direzione, pavè bagnato, tombini, binari dei tram, dossi artificiali, lavori stradali e rotonde.