Il Vecchio continente riscopre l’auto. A settembre in Europa Occidentale il mercato delle quattro ruote è cresciuto del 5,3 per cento a 1.132.591 unità. È il miglior risultato dall’inizio dell’anno. Lo hanno reso noto gli analisti della LMC Automotive. Nel dettaglio, tra i cinque principali mercati risultano in flessione, rispetto a settembre 2012, solo Germania (-1,2 per cento a 247.199 unità) e Italia (-2,9 per cento a 106.393 unità), mentre le vendite di auto crescono in Francia (+3,4 per cento a 142.211 unità), Spagna (+28,5 per cento a 45.175 unità) e Gran Bretagna (+12,1 per cento a 403.136 unità). Continua a leggere
Archivi giornalieri: 14 Ottobre 2013
Colpi di sonno pericolosissimi, ne soffre un automobilista su cinque
Un automobilista su cinque soffre di sonnolenza diurna e il 70 per cento di quanti hanno dichiarato di essere stati coinvolti in un incidente stradale ha “confessato” di aver dormito poche ore prima del sinistro. La probabilità di addormentarsi alla guida è maggiore se il conducente è affetto dalla sindrome delle apnee notturne (Osas), che affligge oltre 2 milioni di italiani. Questi dati emergono da 15mila questionari raccolti da un’iniziativa dell’Unione Europea e dalla Società europea di ricerca sul sonno, che hanno organizzato il tour internazionale del “Wake Up Bus”. Continua a leggere
Blocchi del traffico, dal 15 ottobre fermi i mezzi più inquinanti in Lombardia
Stop ai diesel Euro 3 entro il 2016 e la conferma da subito delle limitazioni della circolazione dei mezzi più inquinanti, che prevede il fermo degli Euro 0 benzina oltre agli Euro 0, 1, 2 diesel dal 15 ottobre al 15 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, in 209 Comuni della Lombardia. Per gli autobus Euro 2 diesel del trasporto pubblico locale e i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 a due tempi il fermo è permanente ed esteso a tutta la regione. Queste le decisioni prese giovedì 10 ottobre dalla Regione Lombardia. Continua a leggere
Ubriaco al volante? Il giudice dice di no: alcoltest alterato dai farmaci per il diabete
È una sentenza che, come si suol dire, potrebbe fare giurisprudenza quella di un giudice di pace di Udine che ha accolto il ricorso di un automobilista che era stato “pizzicato” ubriaco al volante. L’Asaps, che riprende la notizia dal messaggeroveneto.gelocal.it, spiega come l’uomo, un 25enne di Udine, si fosse appellato alle sue particolari condizioni di salute. Inchiodato dall’alcoltest – la prova aveva rivelato un tasso alcolemico superiore a 1 grammo per litro di sangue – l’automobilista aveva spiegato come ad alterare l’esito dell’esame cui era stato sottoposto quella notte dagli agenti della Polizia stradale fossero stati i farmaci che è tenuto ad assumere, per problematiche correlate al diabete. Continua a leggere