Il treno entra nell’aeroporto di Bari. Vendola: “Un’opera straordinaria”

Adesso bastano 14 minuti, in treno, per raggiungere l’aeroporto di Bari-Palese partendo dalla stazione centrale. Con convogli della Ferrotramviaria da 230 posti che partiranno ogni 40 minuti e biglietti (per la tratta stazione aeroporto il prezzo è di cinque euro) che si possono acquistare anche online sul sito aeroportidipuglia.it (clicca qui). Il nuovo collegamento è stato inaugurato venerdì 19 luglio. Entusiasta il governatore della Puglia, Nichi Vendola. 

“Opere importanti, in tutte le parti della Puglia: la modernizzazione dei porti, la modernizzazione degli aeroporti, la modernizzazione della ferrovia e i collegamenti fra questi vettori, fanno della Puglia un territorio veramente europeo. Per Bari si tratta di una notizia straordinaria”, ha detto Vendola intervenendo alla cerimonia inaugurale del passante ferroviario che collega la stazione centrale di Bari all’aeroporto del capoluogo pugliese. “Noi”, ha aggiunto, “costruiamo collegamenti fra ferrovia, porto e aeroporto. Il treno che entra in aeroporto è un’opera straordinaria. E dopo la metropolitana che dal San Paolo raggiunge il centro della città, siamo vicini alla partenza della Bari- Bitritto”. Vendola ha poi ricordato che “siamo in trattativa con il Viminale per spostare il Centro accoglienza richiedenti asilo, collocato nell’aeroporto militare” di Bari-Palese. “Stiamo completando le consegne – ha precisato – per cui l’aeroporto militare rientrerà nelle competenze del civile. Perché quello di Bari-Palese possa diventare uno degli aeroporti più grandi italiani”. “Non c’è un territorio in Italia e in Ue”, ha rilevato, “che ha le caratteristiche della nostra regione” che “diventa un cuore pulsante del Mediterraneo, non con una condizione inerte ma con una serie di collegamenti”. Infine, Vendola ha ricordato che la Puglia, “è candidata a essere protagonista della costruzione del velivolo del futuro: il nuovo Atr regionale”.