Si sono trovati all’improvviso senza punti sulla patente. Un vero e proprio incubo per migliaia di automobilisti pratesi. C’è chi con l’auto lavora tutti i giorni, chi fa il pendolare e ha solo il mezzo privato per spostarsi. Ma soprattutto nessuno aveva compiuto una contravvenzione così grave per quella maxidecurtazione. L’arcano è stato scoperto nel giro di un paio di giorni. Migliaia di lettere erano state inviate per sbaglio dal ministero delle Infrastrutture. Lettere con la comunicazione sulla decurtazione dei punti patente. L’errore originale pare sia stato fatto dalla polizia locale di Prato che ha conteggiato lo stesso verbale per due volte facendo così raddoppiare il numero dei punti tolti dalle patenti.
“Mi è arrivata una lettera del ministero dove mi venivano attribuiti 18 punti”, spiega una cittadina al quotidiano La Nazione. “Io però ero certa di averne 23 dopo una multa con la quale ne avevo persi cinque. Così mi sono recata subito all’ufficio relazioni con il pubblico della polizia municipale e mi hanno confermato l’errore. Mi sono preoccupata e anche arrabbiata. Per il momento comunque l’unica lettera ufficiale che ho in mano è quella in cui si dice che ho 18 punti sulla patente…”. Ma quante sono le “cartelle pazze”? Forse 6mila, anche se si tratta soltanto, appunto, di una stima non ufficiale.
Il problema è confermato anche dal comandante della polizia municipale di Prato, Andrea Pasquinelli: “Si è trattato di un doppio invio da parte degli uffici, un errore nella stampa delle comunicazioni”, spiega Pasquinelli alla Nazione. “Lo stesso verbale quindi è stato conteggiato due volte dal ministero che ha inviato le lettere in cui si comunica l’avvenuta decurtazione. Comunque è sufficiente chiamare il numero 848.782.782, così ogni cittadino potrà controllare direttamente la propria situazione aggiornata correttamente. Il controllo sul sito del portale dell’automobilista invece non è aggiornato costantemente quindi si possono creare delle situazioni di scarsa chiarezza. Non è necessaria nessuna comunicazione né rivolgersi ai nostri uffici, basta chiamare il numero e controllare i punti patente”.
Intanto c’è chi si è visto contattare direttamente dalla motorizzazione di Firenze per gli esami di revisione del titolo di guida. La motorizzazione, infatti, una volta ricevuta la comunicazione del ministero dell’avvenuta perdita di tutti i punti della patente, invia al cittadino una comunicazione in cui attiva la procedura di revisione patente che consiste nel ripetere gli esami entro 30 giorni dalla comunicazione. Un vero e proprio caos burocratico.