Contromano in autostrada, pensionata fermata dopo 30 chilometri di terrore

Mai il detto “donna al volante pericolo costante” può essere applicato come in questa storia. Una pensionata in stato confusionale, probabilmente dopo aver assunto degli psicofarmaci, ha infatti percorso ben 30 chilometri contromano in autostrada tra i caselli di Cotignola e di Ravenna. Pare che la 75enne abbia fatto inversione da un’area di servizio e, viaggiando contromano, si è diretta verso Ravenna tenendo la propria destra, quindi occupando la corsia di sorpasso per i veicoli che arrivavano dalla giusta direzione. Gli agenti si sono lanciati all’inseguimento con tutti i dispositivi sonori e luminosi attivati, senza tuttavia riuscire ad affiancare la vettura. 

Una volta raggiunta la Peugeot, la signora ha fatto una nuova inversione di marcia, allontanandosi nella corretta direzione verso il casello. “Una volta bloccata”, si legge sul Messaggero, “la donna ha spiegato agli agenti di essere in stato confusionale per aver assunto psicofarmaci terapeutici per un importante stato di depressione. Ha rifiutato di far chiamare l’ambulanza chiedendo ai poliziotti di essere accompagnata al vicino pronto soccorso di Lugo. È scattato il verbale per le varie infrazioni commesse oltre al fermo amministrativo dell’auto e la segnalazione alle autorità competenti per la verifica dell’idoneità alla guida”.