Fuga a piedi dall’autostrada, tra Sicilia e Lombardia due episodi in pochi giorni

Sicilia e Lombardia sono unite da due incredibili storie di fughe a piedi in autostrada. Il protagonista della prima vicenda è un 25enne catanese coinvolto in un incidente sulla Catania-Messina. Era in auto con la fidanzata e stavano rientrando da Taormina dove avevano festeggiato il compleanno di lei. Tutto nella norma, fino a quando la Fiat Cinquecento urta un altro veicolo e successivamente il guard-rail. Lui batte la testa, anche lei ha delle contusioni. All’arrivo dell’ambulanza il ragazzo attraversa tutte le corsie dell’autostrada, poi salta la rete e scappa nelle campagne tra lo stupore generale.

Simile la vicenda di un imprenditore bergamasco che la scorsa settimana aveva lasciato la sua Porsche Cayenne lungo la A4 a Palazzolo, sul ponte dell’Oglio e poi aveva fatto perdere le tracce. Agenti, carabinieri, pompieri e protezione civile lo hanno cercato per quattro giorni nel fiume e nelle campagne. Entrambi, fortunatamente, sono ricomparsi qualche giorno dopo. L’imprenditore bergamasco ha chiamato da un bar la fidanzata con cui aveva litigato. Dovrà rispondere di procurato allarme alla Procura di  Bergamo. Il giovane siciliano, quattro giorni dopo l’incidente, ha chiamato i genitori. Anche lui dovrà spiegare alle forze dell’ordine il motivo della fuga.