Car of the Year alla Golf di Walter De Silva: “È venuta bene, non solo per l’estetica”

Il Car of the Year è stato assegnato alla Volkswagen Golf, che ha vinto il prestigioso premio, giunto alla 50ª edizione, con ben 414 voti. Il riconoscimento è stato ritirato dal capo del design del gruppo Vokswagen, Walter De Silva, che nella sua carriera aveva già vinto per tre volte il prestigioso premio, due volte con le Alfa 156 e 147 e un’altra con la Volkswagen Polo. La seconda classificata è il tandem Subaru BRZ/Toyota GT86, con 202 voti e la terza la Volvo V40 con 198 punti. Le altre candidate al premio Car of the Year erano la Ford B Max, la Hyundai i30, la Mercedes Classe A, la Peugeot 208 e la Renault Clio. “Non si aspetta mai un premio. Casomai si spera”, ha detto De Silva aggiungendo che gli “piace definire” le sue macchine “vetture che durano nel tempo”. “La Golf è un’auto bella, un’ottima macchina. Insomma è venuta bene e non solo per l’estetica. Sono molto contento di questo risultato, che è legato ad un team eccezionale. È un premio”, ha detto De Silva, “che giustamente va di nuovo alla Golf, arrivata alla sua settima generazione”. L’altra Golf premiata con il Car of the Year era stata la Golf 3. Aggiungendo di sperare ora nel suo “quinto riconoscimento Car of the Year per una vettura del gruppo Volkswagen”, De Silva ha precisato che “le vendite della Golf vanno abbastanza bene” e si è detto “molto soddisfatto” della versione station wagon, “che in passato ha sofferto un po’”. De Silva ha detto che il gruppo sta lavorando “a centinaia di modelli, anche destinati a mercato specifici”, nell’ambito della strategia di conquistare nel 2018 la leadership mondiale. “Ce la stiamo mettendo tutta in tutti i mercati”, ha concluso De Silva.