Pneumatici invernali, non sono solo sicuri: con i due treni di gomme si risparmia

Che siano più sicure è assodato. Ma che montare gomme invernali faccia risparmiare è una novità. Secondo uno studio realizzato dal Politecnico di Torino sulle cinque vetture più vendute in Italia nei rispettivi segmenti di mercato (Fiat Panda, Fiat Punto, Alfa Romeo Giulietta, Nissan Qashqai, Ford C-Max), presentato a Milano dal professor Giulio Zotteri del Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione, il risparmio medio è superiore a 40 euro. 

Come spiega Assogomma in una nota, “l’impiego di pneumatici invernali può  risultare più conveniente rispetto all’utilizzo di gomme estive con dispositivi di aderenza a bordo”. Infatti, spiega sempre l’associazione, “a fronte di un prezzo sostanzialmente paragonabile tra pneumatici estivi ed invernali,  ci si rende conto che se si montano dei pneumatici invernali quelli estivi sono “a riposo” e quindi non si consumano. Il doppio treno non è pertanto da considerarsi una spesa aggiuntiva, ma solo un’anticipazione”.
È vero però che avere un doppio treno di gomme comporta un costo aggiuntivo di montaggio-smontaggio. Un costo che può diventare un risparmio, perché, spiega Assogomma, “si ottimizzano le pressioni di gonfiaggio e quindi le prestazioni di guida, con un effetto significativo nella riduzione del consumo di carburante con vantaggi  anche in termini di riduzione di emissioni nocive”. Tra l’altro, il 52 degli italiani circola con gomme sgonfie, che producono un maggior consumo di carburante, accertato da più indagini, che va da un minimo del 3 fino a oltre il 15 per cento.
“Tenuto conto dei risultati dello studio del Politecnico di Torino”, si legge nella nota di Assogomme, “che prevede scenari a due, quattro e otto anni di possesso dei veicoli  considerati, il confronto tra pneumatici invernali e pneumatici estivi con catene a bordo dà luogo, in 14 casi su 15, ad un risparmio medio a favore dell’impiego di pneumatici invernali nella stagione fredda di oltre 40  euro”.
Oltre al risparmio, le gomme invernali sono decisamente più sicure, perché in caso di asfalto bagnato e con temperature sotto i 7 gradi riducono lo spazio di frenata fino al 15 per cento, mentre con la neve lo spazio di frenata viene addirittura dimezzato. “La sicurezza stradale, non va dimenticato, è un bene e un valore prezioso per tutti che può essere migliorata, addirittura riducendo i costi di esercizio della vettura utilizzando pneumatici invernali, come dimostrato dallo studio del Politecnico di Torino”, conclude il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti. Per ulteriori informazioni: www.pneumaticisottocontrollo.it