I piloti d’aereo lavorano troppo. E allora dormono mentre si trovano al comando. Uno su tre, infatti, ha confessato di essersi addormentato in volo, mentre era al comando dell’aereo. Lo sconvolgente dato è emerso da un’indagine condotta su seimila piloti di Austria, Danimarca, Francia, Germania, Olanda, Norvegia, Svezia e Regno Unito operativi tra il 2010 e il 2012 e pubblicata nei giorni scorsi dal sindacato europeo Eca (European Cockpit Association). Continua a leggere
Archivi giornalieri: 20 Novembre 2012
Auto, gli italiani spendono più soldi dal meccanico che dal concessionario
Si spende per il carburante. Si spende per la manutenzione. Non si spende per comprare l’auto nuova. È quanto emerge da uno studio di Econometrica che mette in risalto il sorpasso delle officine sugli autosaloni. Il 2012 è un anno nero per le quattro ruote: in Italia, infatti, la spesa per l’acquisto e l’utilizzo delle auto scenderà a 185,5 miliardi di euro dai 198,1 miliardi del 2011, con una contrazione del 6,37 per cento. Continua a leggere
Il costo degli incidenti stradali: l’Italia spende da 24 a 31 miliardi di euro l’anno
Gli incidenti stradali costano all’Italia dai 24 ai 31 miliardi di euro l’anno, da 1,5 a 2 punti di Pil. Il calcolo è stato fatto sommando i costi della mancata produttività, i danni biologici e morali, i danni patrimoniali, i costi amministrativi e solamente i costi sanitari diretti in acuto (solo spesa di accesso e cura in ospedale). Il dato, ottenuto dall’incrocio dei dati di Ania, Ministero dei Trasporti, Irpet e Aci è stato presentato da Stefano Guarnieri, presidente dell’Associazione intestata al figlio Lorenzo, morto a soli 17 anni, nel 2010, in un incidente stradale a Firenze. Continua a leggere
Assicurazione scaduta, addio al tacito rinnovo: sparisce il periodo di tolleranza
Uno degli aspetti della crisi economica è la crescita di chi guida un’auto senza assicurazione. Attenzione però, utilizzare l’automobile senza copertura assicurativa è un reato grave e non solo in caso di incidente. Se infatti venite pizzicati senza il tagliando assicurativo in regola andate incontro a sanzioni da 798 a 3.194 euro, oltre alla confisca amministrativa immediata del veicolo.
La nuova offerta delle ferrovie francesi: da Milano a Parigi, ma in pullman
Questa volta la sfida non è sulla velocità. L’idea è quella di un collegamento da Milano a Parigi, passando da Torino e Lione, non a tempi da record ma a prezzo basso. La nuova scommessa delle ferrovie francesi esce dai normali canoni. Perché la Scnf, la società che gestisce il treno veloce Tgv e già copre la tratta Milano-Parigi in circa sette ore, questa volta punta sui bus. Continua a leggere