Olimpiadi, il sindaco di Londra dice no alle auto. E Bmw porta le elettriche

Il sindaco di Londra, Boris Johnson, ha invitato gli automobilisti a non utilizzare il loro mezzo privato nelle settimane delle Olimpiadi. Un modo per evitare caos e multe. Non dimentichiamo che Londra è la città della “congestion charge” – la salatissima tassa per entrare nel centro urbano in auto – istituita per spingere i londinesi a scegliere mezzi di trasporto più ecologici dell’auto.  Ma è possibile pensare a un’edizione dei Giochi senz’auto? 

Valentina Vezzali, portabandiera azzurra, ha fatto in tempo ad atterrare a Heathrow l’altro giorno che un’auto l’ha prelevata e portata nel villaggio olimpico per evitarle lo stress dell’aeroporto. Per le case automobilistiche la vetrina dei Giochi è poi irrinunciabile. Così c’è chi ha cercato di adattarsi alla scelta green dei londinesi. Bmw, per esempio, ha portato una intera flotta di prototipi di auto elettriche i3. Tutte, tra l’altro, avranno nel bagagliaio pure la nuova bicicletta Bmw a pedalata assistita. L’autonomia della due ruote è di 25 miglia per 16 miglia orarie di velocità massima.