Freni a disco, questi sconosciuti: ecco come funzionano e come preservarli

La maggior parte delle auto prodotte al giorno d’oggi possiede freni a disco almeno sulle ruote anteriori e molte sono dotate di freni a disco anche sulle ruote posteriori. I più comuni sono i freni a disco con pinza flottante a singolo pistoncino. Giannina Initi pubblica sul portale Comunicati.net un’interessante spiegazione su come funziona questo dispositivo. Poche righe che, se seguite, aiuteranno automobilisti e camionisti nelle normali manutenzioni, ma anche nel loro stile di guida.

“I freni a disco sono costituiti dalla pinza e dal pistoncino”, si legge sul portale, “da un rotore e dalle pastiglie dei freni, che possono usurarsi nel tempo e richiedono controlli frequenti per determinarne l’eventuale necessità di sostituzione. Il meccanismo frenante delle auto è simile, in via di principio, a quello più semplice presente sulle biciclette e altri piccoli veicoli. Tuttavia, mentre le pastiglie dei freni delle biciclette si collegano direttamente alla ruota, le pastiglie dei freni a disco premono contro i rotori (i dischi circolari in acciaio attaccati alle ruote, che producono la forza di attrito)”.
Le pastiglie dei freni sono costituite da acciaio e da un materiale che produce attrito e le pastiglie più moderne contengono anche minuterie metalliche anti-sferragliamento, come clip in acciaio con molla, che contribuiscono a garantirne l’ancoraggio sulle pinze e a evitarne lo slittamento. Queste minuterie metalliche eliminano inoltre il rumore dei freni durante condizioni normali di guida.
“Quando si preme il pedale dei freni, viene generata una pressione idraulica che forza il pistoncino della pinza verso l’esterno e mette in contatto le pastiglie dei freni con i rotori”, prosegue il portale. “Per assicurare il funzionamento liscio e regolare di questo sistema, è importante che i freni a disco e i relativi componenti vengano controllati ad ogni revisione dell’auto, così come è essenziale imparare come individuare i segni di eventuali problemi durante la guida che potrebbero indicare la necessità di un controllo o di una sostituzione dei freni. Anche il mantenere ben lubrificati i meccanismi di scorrimento dei freni a disco può contribuire a ridurne l’usura. È inoltre necessario controllare che non si verifichino fenomeni di congelamento durante la stagione invernale, dal momento che ciò può condurre a un’usura precoce delle pastiglie, e che non si generi un calore eccessivo durante la frenata. Se l’auto possiede freni a disco su tutte e quattro le ruote, è consigliabile eseguire il controllo dei perni della pinza e dei cavi del freno a mano almeno ogni sei mesi”.