Biglietti aerei più chiari, nei prezzi online le commissioni per la carta di credito

Il prezzo che si deve pagare per il volo aereo sarà chiaro da subito. Fin dai primi passi della prenotazione. Entro il primo dicembre 2012 tutte le compagnie aeree operanti in Italia riporteranno nelle proprie comunicazioni commerciali e nei rispettivi sistemi di prenotazione e acquisto on line il prezzo dei biglietti aerei offerti comprensivo anche del costo per il pagamento con carta di credito/debito. È il risultato di un’azione dell’Antitrust sul mercato attraverso 17 procedimenti (11 di accertamento e sei di inottemperanza). 

In particolare, Alitalia, Easyjet, Wizzair, Blue Panorama e Ryanair sono state sanzionate per complessivi 100mila euro per non avere rispettato le precedenti delibere dell’Autorità che qualificavano come pratica commerciale scorretta la mancata incorporazione nella prima indicazione del prezzo dei biglietti aerei la commissione applicata al momento del pagamento con carta di credito. Nel corso dei procedimenti tutte le compagnie coinvolte hanno assunto l’impegno a mettere in atto le misure necessarie per modificare il loro sistema di prenotazione e cessare, al massimo entro la data del 1° dicembre 2012. Alitalia, Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Wizzair si aggiungono ai vettori Air Italy, Germanwings, Lufthansa Italia e Air Berlin che, a seguito di analoghi provvedimenti dell’Antitrust, hanno già cessato la pratica commerciale dello scorporo dell’importo del cosiddetto credit card surcharge dalla prima indicazione di prezzo fornita ai consumatori. Windjet e Vueling sono in fase di ottemperanza. Nel dettaglio, la sanzione per Alitalia e Easyjat è rispettivamente di 20.000 euro, quella per Ryanair di 37mila e 500 euro, quella di Blue Panorama è di 12 mila e 500 euro, quella di Wizzair è di 10 mila euro.