È l’Italia il Paese Ue dove il prezzo medio della benzina alla pompa è il più alto d’Europa. È quanto emerge dalla tabella pubblicata martedì dalla Commissione europea con la rilevazione dei prezzi dei carburanti al 20 febbraio scorso. L’Italia guida la classifica europea con un costo della benzina di 1,752 euro al litro contro 1,736 euro dell’Olanda e 1,727 euro della Danimarca. Il costo medio di un litro di benzina nell’Ue è di 1,605 euro nell’Ue e di 1,637 euro nella media dei 17 Paesi dell’eurozona. Non va molto meglio per chi usa il diesel. L’Italia è infatti seconda in classifica nell’Ue per quanto riguarda il costo del gasolio per autotrazione. Il prezzo medio alla pompa rilevato il 20 febbraio scorso nella Penisola è stato infatti di 1,702 euro per litro contro 1,711 euro della Gran Bretagna.
Secondo i dati rilevati da Bruxelles, il prezzo medio di un litro di gasolio era di 1,501 euro nell’insieme dei Paesi Ue, e di 1,488 euro nei 17 Paesi dell’eurozona. Per i consumatori italiani va un poco meglio, ma veramente poco, per quanto riguarda invece il gasolio per riscaldamento. In questo caso, il costo medio per litro rilevato il 20 febbraio scorso è stato pari a 1,477 euro. Più caro che dagli italiani il gasolio per riscaldamento viene infatti pagato solo dai danesi (1,521 euro) e dagli ungheresi (1,520 euro). Quanto ai Paesi più “convenienti”, la palma della classifica europea va, per la benzina, alla Romania (1,256 euro al litro), e al Lussemburgo sia per il gasolio per autotrazione (1,270 euro per litro) sia per quello destinato al riscaldamento (0,834 euro per litro).