Aveva un’attività importante, da manager d’azienda, a Macerata, poi si è trovato senza lavoro, la fuga dalla famiglia, da tutto, sempre a bordo di quella Bmw 330, un’auto status symbol, ma di uno status che non esisteva più. Gli agenti della polizia stradale di Rovigo, che operano sull’autostrada A13 lo hanno notato in un’aera di servizio. L’uomo di quarant’anni viveva da alcuni giorni in auto e nel suo girovagare per il Veneto si era fermato lì, senza soldi e senza cibo.
Gli agenti hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza visto che il personale della stazione di servizio aveva segnalato anche le cattive condizioni fisiche dell’uomo. L’ex dirigente di azienda ha rifiutato però il ricovero e ha promesso agli agenti che si sarebbe rimesso in viaggio. La mattina seguente era però ancora lì in quell’area di servizio. Aveva passato l’ennesima notte al gelo, riparato solo dalla scocca della sua Bmw. La stradale lo ha accompagnato con la sua auto dall’autostrada al casello di Rovigo, quindi dai frati Cappuccini per un pasto caldo. Gli agenti hanno anche contattato i suoi familiari, a Macerata, ma nessuno ha dato la disponibilità ad assistere l’uomo che al momento si trova all’asilo notturno di Rovigo.