Possedere un’automobile aumenta il rischio d’infarto. Che sia questo il motivo della crisi del settore? Alla conclusione del rischio “mal di cuore” per chi si mette al volante è giunta la ricerca “Interheart”, un studio su oltre 29.000 persone provenienti da 262 centri in 52 Paesi in Asia, Europa, Medio Oriente, Africa, Australia, Nord e Sud America, pubblicato online su European Journal e ripreso dal portale gaianews.it. “Il professor Held”, si legge sul portale, “che è professore associato presso il Department of Cardiology, at Uppsala University Hospital di Uppsala, in Svezia, e i suoi colleghi in Canada e Stati Uniti, hanno confrontato il lavoro e le abitudini del tempo libero di 10.043 persone che avevano avuto un attacco di cuore con 14.217 soggetti sani (gruppo di controllo)”.
“Hanno chiesto ai partecipanti se il loro lavoro fosse prevalentemente sedentario, se dovevano muoversi a piedi in zone pianeggianti, o prevalentemente a piedi su livelli variabili, o prevalentemente a piedi in salita o sollevare oggetti pesanti, o se svolgevano un pesante lavoro fisico. Per l’attività fisica nel tempo libero, i partecipanti potevano scegliere tra quattro possibili risposte: principalmente sedentario (attività seduta, come ad esempio leggere, guardare la TV), lieve esercizio (attività di minimo sforzo, come lo yoga, la pesca, passeggiare), l’esercizio fisico moderato (sforzo moderato, come camminare, andare in bicicletta o il giardinaggio almeno quattro ore alla settimana), e un intenso esercizio fisico (quando il cuore batte rapidamente, come la corsa, il calcio o il nuoto vigoroso)”. Nelle persone che possedevano sia una macchina sia un televisore si è riscontrato il 27 per cento di aumento del rischio di un attacco cardiaco, rispetto a quelli che non possedevano né un’auto né un televisore. Il rischio si riduceva notevolmente invece tra chi svolge abitualmente attività fisica. Contro il rischio infarto al volante abbiamo pubblicato di recente un innovativo sedile della Ford, ecco la notizia e il video (clicca qui).