Auto con difetti richiamate dai costruttori per importanti aggiornamenti. La storia delle quattro ruote è ricchissima anche di casi celebri. Veicoli italiani, tedeschi o giapponesi, tutti sono inciampati in qualche clamoroso difetto sulle auto di serie. Ora un noto portale che si occupa di sicurezza stradale, SicurAUTO.it, ha istituito un “Osservatorio Richiami”, servizio unico in Italia, che si propone di monitorare tutti i richiami tecnici dei veicoli circolanti in Italia dovuti a difettosità riguardanti la sicurezza. Tali richiami sono attualmente resi pubblici, per legge, dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Terrestri.
Tuttavia, benché l’aggiornamento di questi dati da parte del ministero sia costante, non se ne conosce la frequenza e non si ha evidenza di quali siano i richiami pubblicati di recente. Grazie al nuovo servizio di SicurAUTO.it, attualmente in versione “beta”, che si avvale sempre dei dati pubblici ministeriali, tutto questo è adesso possibile. L’utente potrà innanzitutto verificare se la sua auto, oppure il modello di quella usata o nuova che intende acquistare, è stato oggetto o meno di un richiamo per l’eliminazione di un difetto di costruzione o di progettazione. L’Osservatorio può fare molto di più genera dei report e dei grafici sulla situazione dei richiami suddivisi per marchio e un grafico generale relativo a tutti i richiami che riguardano tutte le case costruttrici: auto, moto, autocarri e caravan. Per esempio, consultandolo venerdì 25 novembre, l’utente può apprendere che la situazione aggiornata riporta 1.944 richiami complessivi, mentre i richiami erano 1.856 il 28 agosto scorso. Un incremento di quasi 100 nuovi richiami negli ultimi tre mesi. Si può anche scoprire che le marche con più richiami sono Fiat (167), Mercedes (157), Peugeot (129), Citroën e Volvo (entrambe con 111 richiami). Per rendere il servizio ancora più utile e fruibile, SicurAUTO.it ha reso disponibile, a partire dal 20 novembre, una App mobile gratuita, denominata “Richiami Auto”, che offre le stesse prerogative dell'”Osservatorio Richiami” sul sito, ma con una funzione in più: gli utenti possono tenersi al corrente degli sviluppi della situazione dei richiami consultando i più recenti e accedendo a un vero e proprio report settimanale. I dati sono aggiornati alla settimana precedente a quella della richiesta. L’applicazione gira sia su piattaforma iPhone sia Android ed è già disponibile nei due rispettivi marketplace.