“L’aumento insostenibile dei costi, in particolare del gasolio, e il clima di incertezza economica generatosi negli ultimi tempi stanno portando le imprese di autotrasporto al collasso”. L’allarme arriva da Anita, l’associazione aderente a Confindustria che chiede prezzi più alti per i servizi offerti dagli autotrasportatori. “Fino a oggi”, ha detto il presidente Eleuterio Arcese, “siamo riusciti a tirare avanti riducendo i margini, già bassi, per assecondare i clienti nelle continue richieste di abbattimento dei prezzi dovute alla crisi. Nella situazione attuale non riusciamo più a garantire i servizi richiesti dai nostri committenti”.
“Le imprese di autotrasporto erogano un servizio. Pertanto, come le industrie ritoccano i prezzi dei prodotti quando aumentano le materie prime, anche per le imprese di trasporto devono essere rivisti i prezzi quando aumentano i costi di produzione”.
Con queste parole, spiega Anita in una nota, Eleuterio Arcese sottolinea quindi “la necessità ormai improrogabile di aumentare il prezzo del trasporto, al di là del dibattito sui costi minimi”.