Domenica a piedi per i cittadini milanesi. La giunta guidata da Letizia Moratti ha infatti deciso di bloccare il traffico su tutto il territorio comunale dalle 8 alle 18. Nessun blocco è invece previsto a livello lombardo dopo il tavolo dell’aria convocato al Pirellone tra 150 rappresentanti di istituzioni, enti e associazioni di categoria, che hanno approvato a larghissima maggioranza le misure contenute nel programma regionale degli interventi per la qualità dell’aria e condiviso misure ancora più stringenti, che limiteranno le emissioni industriali, agricole e provenienti dai mezzi da cantiere (off-road), oltreché nuovi interventi per la termoregolazione e la contabilizzazione del calore.
Un tavolo che ha avuto anche una coda polemica con alcuni esponenti di Comuni dell’hinterland milanese che chiedevano alla Regione di farsi carico di blocchi del traffico. E con i sindaci di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo che, come ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente, Marcello Raimondi, “hanno partecipato solo a una parte dei lavori e se ne sono andati prima delle conclusioni”. “Le proposte di ulteriori misure condivise dal Tavolo”, ha detto sempre Raimondi, “hanno recepito anche molte delle richieste del sindaco Oldrini (primo cittadino di Sesto San Giovanni, ndr), come per esempio quelle sulla mobilità sostenibile e sulle aree verdi. La Regione quindi non si è affatto tirata indietro dal suo ruolo di coordinamento, anzi ha rilanciato, proponendo ulteriori momenti di confronto”.
“I dati elaborati da Arpa”, ha aggiunto Raimondi, “hanno dimostrato che, proprio grazie alle misure strutturali e di lungo periodo messe in campo dalla Regione, l’aria è in costante miglioramento”. Raimondi si è anche rivolto al sindaco di Cinisello Balsamo, Daniela Gasparini. “Nel caso se ne fosse dimenticata la zonizzazione per aree critiche esiste già e che nel corso della riunione il sindaco stesso non ha avanzato nessuna proposta concreta”.
Auto ferme anche in Piemonte. Domenica infatti Torino e altri Comuni dell’area metropolitana hanno deciso lo stop del traffico dalle 10 alle 18 a causa dello sforamento del livello massimo di Pm10 per 17 volte dall’inizio di gennaio.