Chissà se Taxi Driver di Martin Scorsese sarebbe stato lo stesso con Travis Bickle, interpretato da un grande Robert De Niro, alla guida di un’auto verde invece che gialla. La Grande Mela, infatti, sta per dire addio a uno dei suoi simboli più celebri. “Dopo i primi esperimenti negli scorsi anni”, scrive La Stampa, “ora tutte le 13mila vetture che attraversano il traffico della metropoli diventeranno verdi, ma in realtà non è una questione di colore. «Ci sarà un cambio radicale nel settore», spiega il presidente della federazione tassisti di New York, Fernando Mateo, «arriveranno taxi futuristici, con tutta la tecnologia a misura di passeggero». Saranno macchine ibride, quindi ecologiche, efficienti con internet a bordo e un sistema di rintracciamento satellitare che permetterà in caso di pericolo un pronto intervento delle autorità. Il parco macchine sarà rinnovato nei prossimi tre anni”.
Gli americani confermano di avere strani gusti nelle auto. Sempre in materia di taxi c’è chi ha pagato oltre 35mila dollari il taxi sul quale fuggì Lee Harvey Oswald dopo avere sparato al presidente John Fitzerald Kennedy. Ora verrà battuta all’asta anche l’ambulanza-carro funebre che trasportò il 22 novembre 1963 a Washington la bara di Jfk, assassinato poche ore prima. “E, come al solito ci si aspetta quotazioni da record perché tutto ciò che ha a che fare con l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy vale oro: in un mix di eventi macabri e collezionismo di dubbio gusto poco tempo fa una delle Lincoln utilizzate nel corteo di Kennedy il giorno del suo attentato è stata venduta per 390 mila dollari”, scrive Repubblica.