Toscana, le frane isolano Aulla: al lavoro si va solo in autostrada

L’autostrada come unica via per andare a lavorare. È questa la strana e soprattutto costosa situazione con la quale sono costretti a convivere gli abitanti di Aulla, in provincia di Massa Carrara, che lavorano nelle zone di La Spezia, Carrara o Massa. Per loro, che sono la stragrande maggioranza del paese, è un vero e proprio salasso economico, visto che la spesa verso La Spezia è di 2,10 euro e il tratto Aulla-Sarzana costa 1,60 euro. La colpa è tutta delle frane che si sono verificate negli ultimi giorni sulla Cisa.
“La Cisa è stata colpita da almeno nove movimenti franosi fino alle porte della città. Si tratta di pochi ma vitali chilometri, ma ora non resta altro che la Parma-Mare per raggiungere la costa”, ha dichiarato il sindaco di Aulla, Roberto Simoncini, al “Tirreno”. Mentre i gestori dell’autostrada Autocamionale della Cisa Spa si sono detti disposti a valutare tariffe agevolate per i residenti, il sindaco di Aulla è finito nel mirino dell’opposizione. “Le condizioni meteo avverse che hanno imbiancato le due provincie di Massa-Carrara e La Spezia non giustificano i disagi che gli utenti hanno avuto sulla rete stradale. Ci sono dei responsabili e se ne devono fare carico”, ha detto il coordinatore della Destra della Lunigiana, Stefano Paglini. “Se l’amministrazione comunale non è in grado di gestire la sicurezza dei cittadini abbia almeno il coraggio di fare un gesto responsabile, quello di dare le dimissioni, e sarà così il cittadino a scegliersi una giunta che tuteli la propria sicurezza nel territorio”.