Nessuno scambio di punti tra Carta di qualificazione del conducente e patente B: lo ha chiarito di recente il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con due decreti entrati in vigore il 5 novembre. “Il ministero – scrive Paolo Castiglia sull’inserto Trasporti del Sole 24 Ore – ha anche predisposto una circolare esplicativa il 22 ottobre, che spiega le ricadute pratiche dei due decreti. Dando poi seguito all’inasprimento delle sanzioni previste del nuovo Codice della strada”. La norma stabilisce anche che tre sanzioni ravvicinate da cinque punti di penalizzazione su una delle due carte professionali, ognuna per il proprio ambito, porterà alla revisione del documento. Revisione prevista naturalmente anche nel caso della perdita di tutti i punti, ma, ripetiamo, la revisione della Carta di qualificazione del conducente non comporta la sospensione della patente, mentre la revoca della patente comporta la revoca della Cqc e del Kb (il documento che abilita al trasporto delle persone).
“I corsi di recupero dei punti per la patente professionale”, ricorda l’inserto del Sole, “consentono di recuperare fino a un massimo di nove punti e hanno la durata di 20 ore”. Il rinnovo della Cqc va fatto invece ogni cinque anni negli uffici della Motorizzazione competente per il territorio.