Multe salate per i vettori stranieri
che non rispettano le regole

Rischiano fino a 15mila euro di multa i vettori stranieri che non rispetteranno la regola del cabotaggio. Una sanzione da pagare cash, altrimenti scatteranno il sequestro dei documenti e del mezzo. È questa una delle modifiche al Codice della strada già approvata dalla Camera e ora all’esame del Senato. Un provvedimento voluto fortemente da Confartigianato Trasporti, che sabato a Udine si è riunita in un’assemblea nazionale. Le modifiche al Codice della strada prevedono anche multe più salate del 20-30 per cento per chi non rispetta le regole in vigore in Italia sui carichi, sulle ore di guida e sulla velocità.
 ”Noi le consideriamo una grande vittoria”, ha commentato  Francesco Del Boca, presidente nazionale di Confartigianato Trasporti, “ma sono realtà ormai consolidate in molti Paesi d’Europa. Ora speriamo che entro ottobre queste norme vengano approvate dal Senato e diventino realtà, perché potrebbero contribuire, sconfiggendo la concorrenza sleale dei vettori extracomunitari, a ridurre gli effetti della crisi del comparto, che è gravissima”.
 Sull’argomento è intervenuto anche Pierino Chiandussi, presidente di Confartigianato Trasporti del Friuli Venezia Giulia e vicepresidente nazionale: “‘Senza controlli severi sui soggetti della filiera e sugli stranieri non si vince l’abusivismo e non riusciremo a risollevare un comparto fondamentale per l’economia e che in Friuli Venezia Giulia ha perso 500 imprese passando dalle 3.300 del 2006 alle 2800 attuali. In quest’anno il fatturato è crollato del 50%”. Ma la fotografia della crisi del comparto viene ingrandita anche da Iveco, secondo cui in Italia nel 2009 sono stati venduti il 56 per cento in meno di mezzi pesanti.