I consumi petroliferi italiani nel mese di luglio 2009 hanno fatto segnare una flessione del 6 per cento (-435mila tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2008, attestandosi a circa 6,8 milioni di tonnellate. Il segno è comunque positivo per quello che riguarda i prodotti da autotrazione: la benzina ha fatto registrare un aumento dello 0,7 per cento (+7mila tonnellate) rispetto a luglio 2008, mentre il gasolio dell’1,4 per cento (+32mila tonnellate). La domanda complessiva di carburanti (benzina e gasolio) a luglio è stata di circa 3,4 milioni di tonnellate: 1 milione di benzina e 2,4 milioni di gasolio autotrazione, con un incremento dell’1,2 per cento (+39mila tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2008.
Per quanto riguarda gli oli combustibili, la domanda è stata di 0,4 milioni di tonnellate. Ancora un segnale positivo per il Gpl che a luglio ha mostrato un progresso del 10 per cento (+9mila tonnellate). Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 6,2 per cento, con quelle diesel che hanno rappresentato il 41,9 per cento del totale (era il 49,8 per cento a luglio 2008).
I dati restano negativi anche considerando i primi sette mesi del 2009: i consumi sono stati di circa 43,8 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 7,8 per cento (-3.700.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2008.
Nel periodo considerato, la benzina ha avuto una flessione del 3,9 per cento (-251mila tonnellate) e il gasolio del 4,4 per cento (-680mila tonnellate).
Nei primi sette mesi del 2009 la somma dei soli carburanti (benzina più gasolio) mette in luce una flessione del 4,3 per cento (-931mila tonnellate).
In questo lasso di tempo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in diminuzione dell’8,3 per cento, con le vetture diesel che coprono il 43,3 per cento del totale (era il 52 per cento nei primi sette mesi del 2008).