L’Anas ha aggiudicato la gara per la progettazione, realizzazione e gestione di un ponte provvisorio sul fiume Po. La struttura deve sostituire il ponte della strada statale 9 “via Emilia” crollato lo scorso aprile (nell’incidente erano rimasti feriti anche quattro automobilisti). Lombardia ed Emilia Romagna saranno così di nuovo collegate anche dalla strada statale.
L’impresa aggiudicataria è l’Associazione Temporanea d’Imprese Solidus S.r.l. – CimolaiS.p.A. con sede a Roma, che ha offerto un ribasso del 9,84 per cento. L’importo complessivo posto a base di gara era di oltre 5,5 milioni di euro. L’A.T.I. Solidus S.r.l. – CimolaiS.p.A. realizzerà sia sul ramo milanese sia su quello piacentino due ponti su elementi galleggianti: il primo di 92 metri e il secondo di 185 metri.
Il tracciato stradale lungo le aree in golena e sull’isolotto Maggi sarà costituito da opere eseguite con materiali facilmente smontabili e riciclabili al termine del servizio provvisorio. Il sistema gestionale di esercizio prevede la regolamentazione e l’informazione al traffico mediante pannelli a messaggio variabile, semafori e postazioni fisse di controllo della circolazione. Proprio oggi è il giorno della consegna all’A.T.I. delle attività relative alla progettazione esecutiva. Ora, l’impresa avrà a disposizione sette giorni per la redazione del progetto esecutivo. La seconda fase prevede la realizzazione del collegamento provvisorio che avrà durata di 60 giorni, tempo offerto dall’A.T.I. rispetto ai 90 giorni previsti a base dal Capitolato di appalto. La terza ed ultima fase sarà inerente ai 14 mesi di gestione del collegamento provvisorio da parte dell’A.T.I. Solidus S.r.l. – CimolaiS.p.A.