Ora è obbligatorio soccorrere
animali feriti in incidenti stradali

La caccia ai pirati della strada continua. E questa volta nel mirino finisce chi dopo aver ferito un animale in un incidente stradale non presta il giusto soccorso. Ora sarà molto più difficile farla franca. O, almeno, sarà molto pericoloso. La novità è che in questi giorni la commissione Trasporti della Camera ha approvato un emendamento presentato dall’onorevole Gabriella Giammanco (Pdl) alla proposta di legge di modifica del Codice della Strada, in materia di mezzi di soccorso per animali e di incidenti con danno ad animali.«Si tratta di una grande conquista», spiega Gabriella Giammanco, «per la prima volta verrà inserito nel Codice della Strada un principio mai contemplato dal legislatore. Chi provocherà un incidente con danno a uno o più animali domestici, da lavoro o protetti, dovrà provvedere ad assicurare l’immediato intervento di un medico veterinario; in caso contrario dovrà pagare una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 1.500 euro. Inoltre, le ambulanze veterinarie potranno finalmente dotarsi di segnalatori luminosi e acustici, indispensabili nei momenti di emergenza. Il rispetto nei confronti degli animali», conclude la parlamentare del Pdl, «è un dovere civico di primaria importanza, proprio delle culture più progredite. La legislazione italiana, a piccoli passi, sta raggiungendo traguardi significativi ma è necessario che si acceleri questo percorso di civiltà».