Nelle grandi città le merci
potrebbero viaggiare sul tram

L’utilizzo del tram per il trasporto delle merci nelle città, come accade già in Germania, Svizzera, Austria e Olanda, potrebbe essere la soluzione per abbattere i costi sociali della mobilità anche in Italia. Secondo l’European Federation for Transport and Enviroment (T&E), l’Italia ha infatti costi sociali della mobilità attorno al 10,3 per cento del Pil: il 63 per cento sarebbe determinato dal trasporto passeggeri, mentre il 34 per cento da quello merci. E i costi più alti sono quelli delle città di grandi dimensioni, nelle quali risiede oltre il 50 per cento della popolazione.
La ricetta di Dresda, Zurigo, Vienna e Amsterdam prevede il trasporto su rotaia, attraverso il tram, del cosiddetto ultimo miglio. L’esempio tedesco è quello maggiormente collaudato, con un cargo tram lungo 40 metri che dal 2001 si muove tra fabbrica e centro logistico di Volkswagen. Il progetto potrebbe essere esportato nelle grandi città italiane. Torino è la metropoli con la rete tranviaria maggiormente ramificata e potrebbe utilizzare il deposito Nizza per portare le merci al centro espositivo del Lingotto. Lo stesso si può dire per Milano, dove è rimasta alla fase preliminare una “piattaforma test” alla Stazione Centrale.