Assogomma ricorda infatti che “dal 15 novembre al 15 aprile, è consentito l’uso di pneumatici invernali marcati, anche con codici di velocità inferiori rispetto a quelli riportati in carta di circolazione, fino a Q (160 km/h). A coloro che hanno deciso di montare tali pneumatici viene concesso un mese, prima e dopo la vigenza delle Ordinanze, per effettuare il rimontaggio dei pneumatici di tipo estivo, ovvero con caratteristiche prestazionali di serie, come precisato dal Ministero dei Trasporti, con la circolare numero 1049 del 17 gennaio 2014. Di conseguenza, a partire dal 16 maggio e sino al 14 ottobre, non è consentita la circolazione con pneumatici di tipo M+S con codici di velocità inferiori a quelli riportati in carta di circolazione”. Chi non lo fa rischia non solo una pesante multa, ma anche il ritiro della carta di circolazione e l’invio in revisione del veicolo. Gli automobilisti che montano pneumatici marcati M+S con le stesse caratteristiche prestazionali riportate a libretto o addirittura superiori hanno invece tutto il tempo di fare il cambio gomme “in quanto non hanno limiti temporali d’impiego”. Va detto che sicuramente anche per loro è meglio cambiare treno. “È sempre bene circolare con pneumatici idonei e specifici per il periodo stagionale di riferimento”, afferma Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma. “Così facendo si circola più sicuri e si ottimizzano i consumi di carburante e dei pneumatici stessi. Adesso è arrivato il momento di ripristinare il treno di gomme estive”.
Credits: Assogomma