Complice anche la crisi finanziaria, sti sta facendo strada anche in Italia una nuova figura professionale: quella del Cro, ovvero Chief Risk Officer, un professionista responsabile per la valutazione, la gestione e il monitoraggio dei rischi a cui potrebbero andare incontro varie società fra cui figurano anche Fiat, Eni, Enel. I rischi che un Cro deve valutare, prevenire e gestire sono molteplici come per esempio incendi, furti nei magazzini, e negli uffici, virus informatici che attaccano la rete aziendale, incidenti operativi, ma anche stradali. Una nuova professione particolarmente adatta al gentil sesso visto che le donne, specializzate nell’analisi del rischio costituiscono circa il 25 per cento del totale mentre nelle squadre di risk management, lo staff femminile rappresenta addirittura il 70-80 per cento del reparto. Una nuova figura professionale da prendere in considerazione anche per lo stipendio che, dai 25-30.000 euro lordi annui, può arrivare a retribuzioni ben più alte. Qual è l’identikit dell’aspirante Cro? Laureato in discipline economico-finanziarie o in ingegneria gestionale; deve avere capacità di analisi e ottime conoscenze matematiche e di fisica.